In Ateneo evento di solidarietà per le studentesse e gli studenti iraniani

Lunedì, 10 Ottobre, 2022 - 18:00
“Standing in solidarity for our iranian sisters and brothers”
“Standing in solidarity for our iranian sisters and brothers”
“Standing in solidarity for our iranian sisters and brothers”

 

Women, Life, Freedom

Evento di solidarietà per le studentesse e gli studenti iraniani

10 ottobre, ore 18, Aula Cardini del Complesso didattico Mattioli, via Mattioli, 10 - Siena

 

Sarà possibile seguire l’evento anche su you tube: https://youtu.be/umXgvPJjPRY

 

Il 10 ottobre, alle ore 18, al Complesso didattico Mattioli si terrà un evento di solidarietà per le studentesse e gli studenti iraniani dell’Università di Siena a seguito dei fatti che stanno sconvolgendo l’Iran.

 

L’incontro sarà moderato dal professor Federico Lenzerini, delegato del Rettore agli studenti e ai ricercatori provenienti da aree di crisi e titolare del corso “Rule of Law and Human Rights”, e aperto dal Rettore dell’Università di Siena Francesco Frati.

 

Interverranno:

  • dottoressa Francesca Appolloni, assessore alla Sanità, ai Servizi sociali Politiche della casa, Protezione Civile del Comune di Siena,
  • prof. Andrea Francioni, vicedirettore del dipartimento di Scienze politiche e internazionali,
  • prof. Daniele Pasquinucci, presidente del Comitato per la didattica del corso di laurea in Public and Cultural Diplomacy,
  • prof. Simone Grandini, presidente del corso di laurea in Igiene dentale,
  • Nadia Nosrati, “Storia dell’Iran dopo la Rivoluzione del 1979. Come il ruolo della donna è cambiato nel tempo”

 

L’evento si concluderà con la recita della poesia di Forough Farrokhzad “I pity the garden” e il canto del brano “Baraye Shervin”, di Shervin Hajipour, canzone simbolo delle proteste in Iran

 

L’iniziativa è patrocinata dal Centro interuniversitario di ricerca sui diritti umani e sul diritto dell’immigrazione e degli stranieri (Cirduis) e da RUniPace – Rete Università per la Pace.

 

 

“Standing in solidarity for our iranian sisters and brothers”